Commento di SIMONE V.
Non amo i luoghi particolarmente affollati e i tour organizzati per turisti. A me e la mia ragazza piace perderci nelle città e viverle. Avendo solo tre giorni abbiamo passeggiato lungo la Senna, cercando di visitare tutti i quartieri di Parigi abbiamo visto Marais e Bastille, abbiamo attraversato Notre Dame e siamo andati al quartiere latino, St. German e Montparnasse. Le persone e alcuni negozietti nascosti sono state le scoperte più piacevoli.
Beh non ricordo un locale in particolare, in generale ovunque ci siamo fermati abbiamo mangiato piuttosto bene. forse il bistrot "Le Pavè" in rue de Lombards, è stato il posto con il miglior rapporto qualità/prezzo ma anche una sala da the all'ingresso del quartiere latino (non ricordo il nome) che serve fette di torta giganti.
Durante una passeggiata a Montmartre siamo entrati in una bella bottega che vendeva oggetti fatti a mano e dipinti. Il proprietario è un francese di origini vietnamite, con cui abbiamo iniziato a parlare in una lingua 1/3 inglese, 1/3 francese, 1/3 italiano. Lui ci ha detto che il mese dopo sarebbe venuto a Palermo (la mia città) a visitarla e così ci siamo scambiati consiglia sui posti da vedere o dove mangiare e bere. Lui è stato molto gentile e ci ha definito "deux italians très charmant".
Pur non riconoscendo l'isteria generale che suscita anche solo nominare Parigi riconosco la bellezza di questa città: 1) i parigini non sono affatto arroganti come vengono solitamente raffigurati e si rivelano gente cordiale e disponibile; 2) Parigi ha una bellezza che è sia elegante e maestosa che intima come nei mercati di paese; 3) ha dei bellissimi negozi ove trovare qualsiasi cosa (non omologato in un' etichetta internazionale).
Dormire a Parigi
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