Commento di VALENTINA C.
Conoscendo già molto bene Parigi ed avendo poco tempo a disposizione la mia attenzione si è concentrata su alcuni musei a Parigi che non conoscevo. Il nuovo museo di Jean Nouvel sulla Senna è bellissimo, sia per la qualità e innovazione dell'architettura che per la collezione. Il Marais resta il quartiere di Parigi che preferisco. La zona attorno all'Operà della Bastiglia è sempre vivace. Il Palais de Tokyo resta un luogo di sperimentazione e innovazione. L'American Center di Gehry è un edificio interessante.
Sono andata a mangiare in un ristorante segnalato dalla guida Michelin in zona La Villette. Ottima la carne, i formaggi e la ile flottante. La catena Hyppopotamus offre dei menu ricchi a poco prezzo, molto curati sia esteticamente che per caratteristiche dei piatti serviti. Il pan au chocolat è una colazione formidabile insieme ai croissant.
Ho camminato talmente tanto da rovinare irrimediabilmente i miei piedi e da rompere un paio di scarpe a Mont Martre. Lì ho dovuto acquistare delle calzature di fortuna per riuscire a tornare in albergo. Avevo acquistato dei formaggi da riportare in Italia che mi sono stati sequestrati in aeroporto perchè custoditi nel bagaglio a mano.
Parigi è una città meravigliosa, in cui la cosa che più colpisce è il rapporto degli abitanti con gli spazi pubblici, e più in generale con l'architettura. E' una città vissuta tantissimo in cui la distinzione tra spazio pubblico e spazio privato è meno netta che da noi, come evidente nei passages, forse per la maggiore considerazione dello stato da parte dei francesi. L'incessante costruzione della città la rende un luogo in cui ci sono sempre nuovi interessanti luoghi da visitare.
Vedi tutti i B&B a Parigi
|